Sabato 10 giugno 2017 ore 18:00

Campeggio Sarathei –  Lago di Santa Croce – Farra d’Alpago – Belluno

 

Perchè in semicerchio

Il titolo scelto per questo evento è istintivo, ma non casuale. La simbologia del semicerchio è in sé positiva. Da’ idea di spazio aperto; l’esempio dei bicchieri ordinati su di un tavolo a semicerchio porta l’ospite a sceglierne uno senza rischio di romperli, da’ sensazione di apertura, di accoglimento. Accogliere è il verbo giusto. La location dell’evento è sul lago. L’acqua del lago si posa su un semicerchio, la spiaggia. Si trasmette un pensiero positivo, senza spigoli, l’arcobaleno è un semicerchio, è colore, il cielo appare, in prospettiva, così come una spiaggia. Il semicerchio ha in sè il nome della figura per antonomasia perfetta: il cerchio. Saranno gli ospiti presenti a comporre, a creare il cerchio perfetto.

 

Il piacere di stare insieme

E’ una serata dedicata all’arte, alla bellezza, alla danza, all’infinito sentimento che
guida la realizzazione di un’opera d’Arte.
Vi accoglie in semicerchio la mia collezione di quadri “Silhouette di Donna”.
Arte e argento vivono con “Silhuette di Donna”: ispirata da un mio quadro, 
disegno e realizzo un gioiello.
Il pendente illumina la serata su décolleté di donne con l’argento vivo addosso.
Ritmi e suoni di danza orientale accompagnano fruscio di veli in movimento.
Il cerchio perfetto si crea con il piacere di avervi tra noi, tra colori e musica.

 

 

 

 Il giorno dell’evento…  Lettera aperta a tutti gli amici che ci sono sempre, anche se non ci sono.

Ho pensato che vi leggo ad alta voce il mio cuore. 

Le prime parole sono per la mia famiglia che più o meno silenziosamente mi sostiene e mi sopporta ( o supporta…?). Faccio finta di no, ma li ascolto… Stefano, Alessandra, Giacomo… coraggio! Un grazie a Sonia, Marina, Massimo e Attilio del Camping Sarathei  sul Lago di Santa Croce – Farra d’Alpago –  BL che hanno messo a nostra disposizione questo paradiso, un grazie a Diana della Gioielleria Loma di Ponte nelle Alpi – BL che è qui accanto a me, ad Antonella e Carla che danzano per noi, a Franco Giuntini  della ditta Le Gioie snc che non è tra noi, artigiano orafo di Arezzo che ha trasformato un mio quadro in un gioiello di luce da indossare.

La mattina, quando mi sveglio – presto – mi siedo in terrazza con il caffè e guardo il cielo. Avviene una cosa strana, il cervello si collega con il cuore e nascono pensieri. Non dura molto, cinque, dieci minuti. Quelli che bastano. Si affollano pensieri, idee, sentimenti, persone, oggetti, colori.
Oggi si è presentata questa idea di scrivervi. Così mi emoziono meno e non faccio pasticci, non è nemmeno stagione di pasticcio!
E’ un po’ come la mia frase che che mi accompagna sempre…. il mondo si spegne e nasce un quadro…
Delle mie “Silhouette” parlerò poco, l’avvocato Erminio Mazzucco le ha già magistralmente presentate! Infondo parlano e raccontano chi sono, cosa sento e i colori che indosso. I loro nomi descrivono da soli. Voglio invece parlare di voi che siete qui. Rigraziarvi è poco, nominarvi tutti – uno ad uno – è impossibile. Ma una cosa devo dirvi. siete , in modi diversi, la dimostrazione che l’amicizia e l’affetto hanno un cuore e non hanno tempo. Tra noi , tra voi ci sono persone che conoscono i miei difetti da anni (anche qualche pregio… dai!) , ci sono persone che ho conosciuto da poco, persone a cui ho dato la mano o sorriso non più tardi di oggi. Nascono – con canali diversi ed inaspettati – relazioni e conoscenze che lasciano un segno in una manciata di secondi.

Nascono passioni per una danza che ti porta a dipingerla su tela. Si creano dialoghi che si trasformano in pennellate di colore, su tele comprate al volo, prima che il negozio chiuda. In tanti miei quadri ci siete voi e quello che mi date ogni giorno. Qualsiasi forma di arte non sarebbe senza il mondo che la circonda e la stimola. Scrivono che la creatività non esisterebbe senza la paura. Poterla condividere quotidianamente con le persone che ho vicine e lontane è quanto di più colorato mi può accadere. Chi desidera rimanere nell’ombra, trasformo in sfumature, chi esplode in risate fragorose , svuoto un vasetto di rosso in pennellate di fuoco e potrei fare infiniti esempi… Alcune delle mie Silhouette di Donna sono esposte all’interno del ristorante ( grazie a Vanda che anche in questa occasione è stata preziosa) qui le più grandi di dimensione a formare un semicerchio.
“In semicerchio” non è nato per caso.
Il titolo scelto per questo evento è istintivo, ma non casuale. La simbologia del semicerchio è in sè positiva. Da’ idea di spazio aperto; l’esempio dei bicchieri ordinati su di un tavolo a semicerchio porta l’ospite a sceglierne uno senza rischio di romperli, da’ sensazione di apertura, di accoglimento. Accogliere è il verbo giusto. La location dell’evento è sul lago. L’acqua del lago si posa su un semicerchio, la spiaggia. Desidero trasmettere un pensiero positivo, senza spigoli. L’arcobaleno è un semicerchio, è colore, il cielo appare, in prospettiva, così come una spiaggia. Il semicerchio ha in sè il nome della figura per antonomasia perfetta: il cerchio.

Il cerchio perfetto adesso c’è, con voi. Grazie.