Ci sono giorni in cui si ha voglia di ballare, senza saper fare un passo di danza.

 

Eppure il desiderio da qualche parte deve uscire.

Forse perché il mare danza, o il sole ripete gli stessi passi ogni giorno,

o la luna si veste di altri colori per stupire.

 

Forse perché un bimbo saltella al ritmo di mani vissute,

che si prendono cura di lui, a riva.
Secchiello e paletta.

 

Forse perché un perché non c’è,
solo una matita nera e una rossa.
Colori sfumati o bagnati nell’acqua.
Tirati con un dito, aggiustati nei pizzi.

 

Forse perché una donna è un po’ così: ombrosa, misteriosa,

infuocata, artista di sé, precisa, volubile, creativa.

 

Switch, per vivere ogni giorno un nuovo entusiasmo.

“Switch”– 60 x 80 – matita e carboncino– Luglio 2020