Feltre (BL) – Istituto Carenzoni Monego – Lunedì 1 novembre 2016
Comunicare con i colori: Il cerchio di Itten
Lunedì 1 novembre 2016 presso l’istituto Carenzoni Monego – Istituto Pubblico Assistenza e Beneficenza IPAB – situato nel centro della città di Feltre (BL), si è svolto il primo di una serie di incontri dedicati al mondo della creatività e della pittura : “Comunicare con i colori: Il cerchio di Itten”.
A tale appuntamento ha partecipato un gruppo di ospiti nigeriani che vivono attualmente nella struttura. Invitata dalla direzione dell’Istituto, mi sono posta l’ obiettivo di far vivere un’esperienza per loro nuova: comunicare con i colori.
La mia storia, la mia passione per la pittura è stata lo spunto per aprire un dialogo, iniziare a creare un ponte che, attraverso la pittura, potesse avvicinarci e farci conoscere.Sono stati protagonisti e uditori attenti. Nel prepararmi all’incontro, ho pensato di iniziare questo percorso dal Cerchio di Itten, dal nome dell’inventore Johannes Itten.
Pittore e scrittore svizzero dei primi anni del ‘900, studiò ed inventò questo cerchio “magico” che rappresenta i colori puri – cioè primari – e i colori che ne derivano dalle mescolanze.
Il materiale che ho distribuito a ciascuno dei partecipanti era semplice: tubetti di tempera, pennelli, acqua, fotocopie del cerchio a colori e in bianco e nero. Era importante che i ragazzi aggiungessero le loro dita, la loro curiosità, le loro parole o domande.
Mi sono presentata, ho raccontato qualcosa di me, ho chiesto i loro nomi, nulla più. Il dialogo doveva nascere dal dipingere. Ci siamo parlati in inglese, pochi sanno poche parole in italiano. Se desiderano integrarsi, dovranno impegnarsi per capire la nostra lingua. I colori non hanno limiti. I confini, le titubanze, gli occhi smarriti e dubbiosi hanno pian piano lasciato il posto a vocio allegro, risate, domande, dita e visi sporchi pasticciati di tanti colori. Gli occhi si sono illuminati, i fogli colorati per bene. Su ciascun foglio la loro firma, la mia con un piccolo cuore. Alcune foto descrivono questo pomeriggio vissuto insieme. Ognuno di loro ha trasmesso un messaggio, raccontando le sfumature che porta dentro. Ci sarà prossimamente un altro incontro e una tela bianca sarà il nostro palcoscenico. A colori.
