Bisogna imparare a fermarsi quando se ne sente il bisogno, senza vergogna di farlo, di dirlo.

C’è sempre una panchina pronta ad accoglierci per godere dei riflessi del sole, per allungare le gambe, allargare le braccia in un abbraccio per sentire il calore del legno.

Chi si ferma si ritrova.